venerdì 19 giugno 2009

Uefa European Under 21 Championship Sweden2009: gli italiani ritornano felici grazie all'Under21 e del suo Sebastian Giovinco


Italia Under21 promossa a pieni voti anche in inferiorità numerica, ma nel finale succede l'incredibile con il nuovo modulo di Casiraghi: 5-4-0
Pareggio senza emozioni tra Serbia e Bielorussia, si decide tutto martedì nell'ultima giornata del Gruppo A


Si è conclusa senza ancora alcun verdetto la seconda giornata del gruppo A degli Europei Under 21 che si stanno disputando in questi giorni in Svezia.
Dopo la cocente sconfitta patita contro l'Egypt nella Confederations Cup, a distanza di 18 ore circa, gli italiani ritornano contenti anche perchè la loro nazionale Under21, allenata da Pierluigi Casiraghi, batte i padroni di casa della Svezia per 2-1 giocando a sprazzi bene e per la maggior parte del tempo in inferiorità numerica a causa di un'espulsione di Mario Balotelli.

All'inizio del primo temop parte fortissima la Svezia che mette in apprensione il reparto difensivo italiano con Lustig che al 2' colpisce di testa fuori.
Dopo i primi minuti di dominio svedese in cui Bajrami è il più volitivo dei sui, da segnalare al 12' la punizione di Elm bloccata a terra da un attento Consigli, si sveglia l'Italia grazie alle giocate del suo talento per eccellenza, un "Super Sebastian Giovinco", il Man of the Match dell'incontro: la "formica atomica" dopo una giocata personale di alta fattura, saltando il centrocampista avversario, procura un prezioso assist per SuperMario Balotelliche liberandosi di due avversari, da 25 metri batte con un destro il portiere avversario: gol di pregevole fattura e al 23' siamo già sull'1-0 per gli ospiti.

La reazione svedese è prontissima, ma viene caratterizzata non da conclusioni ma dal nervosismo tattico anche perchè i padroni di casa non apprezzeranno certe decisioni arbitrali prese dall'arbitro francese Chapron: fischi contrari ed alcune di loro vengono anche ammoniti; nella circostanza ne fanno le spese Ola Toivonen ed Elm. Ma dopo le ammonizioni i giocatori svedesi fanno cadere nella trappola gli italiani che con il loro giocatore dal carattere ingenuo, ma dall'ottima tecnica che non si discute affatto, rimangono in 10: infatti al 37' si fa espellere Balotelli per una brutta reazione sul difensore avversario. In quel momento, in cui giocavi anche bene, e avevi il controllo della partita, questa reazione non serviva. L'Italia rimarrà in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. All'inizio di ripresa gli svedesi sono ancora pericolosi e prima con Toivonen, poi con Markus Berg (poco ispirato quest'oggi), vanno vicini al vantaggio sfiorando il pareggio. Ma a raddoppiare è l'Under21 italiana grazie sempre all'estro di un Sebastian Giovinco in giornata "SI": si conquista la punizione, la batte con un traversone precisione per la testa di Robert Acquafresca che entra nel vivo dell'Europeo con un bel gol: è 2-0.

In vantaggio di due gol, Casiraghi cerca di coprirsi, toglie inspiegabilmente le due punte, ed inserisce Abate al posto di Giovinco, e poi inserisce un difensore, Andrea Ranocchia, al posto dell'unica punta Robert Acquafresca: perchè non dare fiducia ad Alberto Paloschi?

Quindi l'Italia giocherà con un 5-4-0 i restanti 30' ribattendo tutti gli assedi avversari. Idea bizarra? Per fortuna no: in quanto alcuni attacchi svedesi vengono respinti dalla difesa, altri dall'ottimo estremo difensore Consigli come il tiro pericolosissimo di Olsson; ma nel finale con Ola Toivonen la Svezia segna il gol della bandiera: il talento svedese ha cercato e ha trovato meritatamente il gol per tutta la partita, ottenendolo alla fine.

Dopo 3' minuti di recupero, durante i quali si è avuta l'ultima sostituzione, Dessena per un claudicante Claudio Marchisio, l'arbitro ha fischiato la fine del match sancendo la vittoria degli azzurrini per 2-1.

Alla fine della partita, Pierluigi Casiraghi è intervuto ai microfoni di RaiSport:
"E' stata una partita difficilissima perchè siamo rimasti in 10 uomini per tutto il secondo tempo. Pur soffrendo l'importante che abbiamo visto ed ottenuto i tre punti. Però bisogna rimanere a testa bassa. Questa è una squadra che ha dimostrato carattere anche in inferiorità numerica; stiamo diventando una grande squadra. L'espulsione di Mario Balotelli? Non ho visto bene cosa sia successo. Ha fatto un gol da grande campione. E' croce e delizia".

A Casiraghi fanno eco il Man of The Match Sebastian Giovinco e l'autore del secondo gol Robert Acquafresca.

Sebastian Giovinco
"Siamo felici di questa vittoria, anche se credo che abbiamo giocato meglio contro la Serbia. Sapevamo che eravamo una buona squadra. A questi livelli, un po' di fortuna fa sempre bene".

Robert Acquafresca
"Il gol? Era una palla perfetta ed ho rubato il tempo ai difensori. Sono estremamente felice per il gol che è stato molto importante per noi perchè arrivato in un momento particolare della partita quando eravamo in 10 contro 11. L'espulsione di Mario? Un peccato. Qualche volta ha questi scatti, ma crescerà. Abbiamo dimostrato di non essere Balotelli-dipendenti. Eravamo stati molto criticati la volta scorsa, ma abbiamo risposto molto bene".

Con questo risultato agli azzurrini basterebbe un pareggio contro la Bielorussia, mentre la Svezia si giocherà il passaggio del turno contro una Serbia che oggi ha un pò deluso sia il suo allenatore, sia i suoi tifosi (stadi svedesi coperti da molti serbi, in quanto in Svezia vive una minoranza serba) sia tutti noi, che avevamo visto in Goiço Kacar e compagni un'ottima squadra che avrebbe potuto lottare per il titolo, anche se i giochi continuano a restare apertissimi.

Al Malmoe New Stadium, i serbi si sono trovati di fronte una cinica Bielorussia, lontana parente da quella vista contro la Svezia (pesante sconfitta subita per 5-1), ha chiuso tutti i varchi e non ha permesso ai serbi di avanzare.
Continua ad impressionarci in positivo il portiere serbo del FC Vojvodina Zeliko Brkic, sicuro anche quando non viene impegnato più di tanto: sua la respinta in calcio d'angolo che salva il risultato su una punizione di Krivets al 12' del primo tempo.
Però le vere occasioni dell'incontro sono davvero poche e non riusciamo a contarle nemmeno nelle cinque dita di una mano.
Nel primo tempo una punizione di Sulejmani termina di poco alta sopra la traversa. E sempre nella ripresa, l'unica occasione è serba e arriva allo scadere della partita, quando Tosic spedisce un calcio di punizione poco alto sopra l'incrocio dei pali.
La partita termina 0-0, la Serbia non subisce gol neanche realizza, ma dovrà segnare e vincere contro la Svezia se vorrà passare alle semifinali. Speranze anche per la Bielorussia che per sperare in un posto ad una semifinale dovrà battere l'Italia. Tutto questo martedì prossimo.

Mentre lunedì riprende il girone A con l'ultima giornata:
Spain VS Finland
Germany VS England
Tutti in campo alle ore 20.45 CET

Gironi ancora tutti aperti ed Europeo Under21 sempre più incerto: non esiste ancora un padrone!!!

TABELLINI DEGLI INCONTRI ODIERNI SU GT

SCRITTO DA Emanuele Trevisi

Nato a Campi Salentina il 16/06/1986 da Novembre 2008, dopo varie collaborazioni con siti amatoriali come Lucalcio intraprende questa nuova avventura/progetto ideando insieme a Massimo il blog di GT del quale diventa Capo-Redattore. Da questo momento si dedica pienamente al progetto di GT sia sul forum che nel blog. E l'ideatore di due video supervisitati su Youtube tra cui quello di Stephan El Shaarawy e di Ciro Immobile. Segue molto il calcio nella sua totalità.

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