Mondiale per Club 2008: LDU Quito in finale ~ Generazione di Talenti

In una partita poco emozionante: Pachuca, che disputerà la finalina, ha da recliminare su episodi decisivi
Cristiano Ronaldo e compagni vicinissimi al titolo, Gamba Osaka permettendo

Il risultato di 2-0 all'Olimpico National Stadium di Tokyo permette agli ecuadoriani del LDU Quito di raggiungere la finale del Mondiale per Club nei confronti del messicani del Pachuca. Questo è stato l'esito di una partita molto incerta e condizionata senz'altro dagli errori arbitrali che nel secondo tempo sono stati più evidenti soprattutto a discapito dei messicani del Pachuca.

PRIMO TEMPO - Un primo tempo molto equilibrato dove il risultato di parità sarebbe stato quello giusto.
Dopo soli pochi minuti dell'incontro, si trovano in vantaggio i giocatori del LDU per una distrazione della difesa messicana con Lopez che consegna palla a Bieler per l'1-0. Cresce il Pachuca che va vicina al gol in più di un'occasione. Ma grazie ad un errore arbitrale dello spagnolo Undiano Mallenco, la Liga raddoppia: un fallo di mano di Manzur inesistente induce l'arbitro a fischiare la punizione alquanto inesistente e Bolanos raddoppia per il 2-0. L'arbitro spagnolo sbaglia ancora quando non concederà il rigore che avrebbe riaperto la partita per fallo su Cardenas, giovane talento messicano, al quale era stato impedito di colpire di testa per il gol della riapertura del match. Il primo tempo si chiude con le proteste dei giocatori messicani per gli errori arbitrali commessi da un arbitro non in giornata.

SECONDO TEMPO - Un secondo tempo molto deludente, poche le emozioni, è solo il Pachuca a creare azioni ma non riesce ad approfittarne con un Bruno Marioni inesistente .Qualche volta ci prova anche il leader della squadra Christian Gimenez, ma le sue iniziative oggi non sono state decisive.
Il ct Meza ha cercato come nella partita contro l'Al Ahly di modificare gli schemi, ma a differenza della sfida contro gli egiziani, i cambi effettuati frettolosamente nel secondo tempo non si sono rivelati decisivi.
Nel finale LDU vicinissima al 3-0, ma Navia sbaglia incredibilmente, e la partita termina 2-0.

CONCLUSIONI - LDU Quito in finale per il 1.o posto e Pachuca in quella per il terzo: è questo l'esito della semifinale. L'arbitro con quei tre errori: punizione di Bolanos, rigore non dato al Pachuca ed espulsione di Urrutia non assegnata ha condizionato un match molto equilibrato. Infatti la squadra di Quito non è apparsa superiore al Pachuca. Questo fa sì che Gamba Osaka permettendo, Cristiano Ronaldo e compagni saranno i prossimi campioni del mondo, in quanto la squadra di Quito non è sembrata un team che possa competere con l'estro e le doti di Cristiano Ronaldo, pallone d'oro, e compagni. Sulla carta sono molto inferiori rispetto agli inglesi.

GIOVANI - Nel primo tempo si vede Cardenas e nel secondo tempo Montes, ma anche ci sono giocatori interessanti come J.Torres, Alvarez e Aguilar nelle file del Pachuca. Nelle file del LDU Quito su tutti due giocatori: Manso, Bolanos e Bieler in evidenza.

MIGLIORE IN CAMPO - Lo diamo ad un giocatore del Pachuca: Alvarez, molto duttile nell'area offensiva, grazie a lui i Tuzos creano le occasioni che vengono vanificate dai compagni. VOTO 8

PEGGIORE IN CAMPO - Nelle due formazioni non riusciamo a trovare un peggiore in campo, in quanto entrambe le squadre si sono impegnate molto bene; e neanche nell'occasione del primo gol del LDU vogliamo punire l'ingenuità di Lopez, Pachuca, ma nella circostanza, non possiamo dare a lui la colpa in quanto ci appare chiaro che tale errore sia dovuto ad un rimpallo molto sfortunato.
Il peggiore in campo quindi va all'arbitro spagnolo: UNDIANO MALLENCO - incappa in errori decisivi per le sorti del match. L'arbitro era quello più considerato dalla FIFA in questo torneo. Terna sicuramente da non promuovere: non era mai successo che un europeo avesse incappato in una brutta prestazione nel Mondiale per Club. VOTO 4.

INTERVISTE - Riportiamo quando le interviste ai due allenatori
Edgardo Bauza, LDU Quito - "La squadra ha mostrato le sue potenzialità oggi. Siamo felici che siamo migliorati senza compromettere il nostro stile di gioco. Vedendo come abbiamo costruito la finale, siamo una delle migliori squadre al mondo, che è un grande onore per noi e per l'intero Ecuador. Adesso vogliamo andare avanti e diventare campioni".

Enrique Meza, Pachuca - "LDU ha meritato di andare in finale. Erano migliori e hanno attaccato più di noi, giocando al meglio le loro opportunità di vittoria. Il nostro lavoro ed il possesso di palla non è bastato perchè non abbiamo concluso al meglio le nostre opportunità. Adesso, dobbiamo continuare a lavorare duramente per preparare la prossima partita".

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