Ricca di goal ed emozioni la 28^ giornata di Serie A, con la Juventus che prosegue, seppur a fatica, la sua inarrestabile marcia in vetta alla classifica. I bianconeri, infatti, hanno vinto per 1-0 sul campo del Genoa, soffrendo fino alla fine quando all'89° Andrea Pirlo ha disegnato la parabola perfetta su calcio piazzato per scardinare la porta difesa da Perin. Prima della rete del centrocampista della Nazionale il grande protagonista della partita è stato Gianluigi Buffon (476 presenze per lui con la Juventus, raggiunto il mito Dino Zoff) che ha neutralizzato un rigore calciato dal genoano Calaiò (entrato nella ripresa per uno stremato Gilardino), tenendo così i suoi in corsa al cospetto dell'intraprendenza rossoblu. Restano invariati i distacchi in classifica con la Roma ed il Napoli, entrambe vittoriose nei due posticipi del lunedì rispettivamente su Udinese e Torino. I partenopei alle 19 hanno battuto i granata per 1-0 grazie al goal siglato proprio allo scadere da Gonzalo Higuain (quattordicesimo centro in campionato), fra le proteste del Torino per un fallo dell'azzurro su Glik ad inizio azione. Alle 21 la Roma ha risposto presente vincendo per 3-2 in casa con i friulani, pur soffrendo più del dovuto. Grandi protagonisti della sfida sono stati il portiere Morgan De Sanctis (autore di grandi parate) ed il rientrante capitan Francesco Totti che ha aperto le danze sbloccando con un destro ravvicinato. In seguito a segnare il bis è stato Mattia Destro (settimo goal in campionato), ma in apertura di ripresa l'Udinese ha riaperto la gara con un bel sinistro del romano (di fede laziale) Gianpiero Pinzi. A riportare i giallorossi avanti di due lunghezze ci ha poi pensato il siluro da fuori di Torosidis, anche se nel finale il goal di Basta ha riacceso le speranze friulane fissando il punteggio sul 3-2. Serrata è anche la lotta al quarto posto con Fiorentina, Inter e Parma tutte brillanti e vincenti. Il colpo migliore è stato sicuramente quello dei ducali (giunti al sedicesimo risultato utile consecutivo) che hanno sbancato la San Siro rossonera per 4-2, tornando a vincere in casa del Milan dopo ben diciotto anni (ultima volta nel 1996). Trascinati da un sontuoso Antonio Cassano gli emiliani hanno sbloccato dopo pochi minuti dall'inizio con un rigore del numero 99, freddo nel battere Amelia (entrato per Essien dopo l'espulsione di Abbiati), bissando poi nella ripresa sempre con il fantasista barese. Il Milan, nonostante l'uomo in meno, ha in seguito avuto una reazione d'orgoglio accorciando con Rami e pareggiando dal dischetto con Balotelli (rigore molto generoso per un presunto contatto Obi-Montolivo), ma poi è crollato definitivamente subendo il nuovo sorpasso ducale con un gran colpo di tacco di Amauri e il colpo del definitivo ko con Biabiany in pieno recupero. La Fiorentina, invece, ha vinto al Franchi per 3-1 contro un coriaceo Chievo, sbloccando la gara dopo una decina di minuti con un fantastico goal al volo di Cuadrado su assist di Pizarro. La seconda rete viola è stata poi segnata da Matri, mentre nella ripresa ha accorciato per i clivensi Alberto Paloschi intorno all'ora di gioco. I toscani hanno poi sciupato l'opportunità di triplicare le marcature con Pizarro dal dischetto (bravo Agazzi a deviare in corner), ma nel finale ci ha pensato Mario Gomez a segnare il 3-1, seppur partendo da posizione di off-side. Prosegue il suo positivo momento di forma e risultati l'Inter di Mazzarri che ha espugnato il Bentegodi di Verona per 2-0, sponda Hellas. I neroazzurri hanno vinto con pieno merito segnando una rete per tempo con il solito Rodrigo Palacio (tredicesimo centro stagionale) e con Jonathan nella ripresa. Per i meneghini anche due legni colpiti da Icardi ed Hernanes. Hellas di Mandorlini dunque sconfitto e scavalcato dalla Lazio che, dopo il ko di settimana scorsa con l'Atalanta, è andata a vincere per 2-0 sul campo del Cagliari. Decisivi per la formazione di Edy Reja le reti firmate nel primo tempo da Senad Lulic e dal giovanissimo gioiello Keita Balde nella seconda frazione di gioco, con i sardi che hanno però sciupato con Pinilla l'opportunità di pareggiare (quando si era ancora 0-1) fallendo un calcio di rigore. Bel successo (terzo consecutivo) anche per l'Atalanta di Colantuono che ha steso con un secco 3-0 la Sampdoria di Mihajlovic. Grande protagonista della gara è stato Giacomo Bonaventura, che sotto gli occhi del C.T. azzurro Prandelli ha dato sfoggio di tutta la propria classe, segnando anche la seconda rete bergamasca a fine primo tempo. Ad aprire le marcature, invece, era stato Carmona con un bel destro dalla distanza, mentre nella ripresa ha chiuso definitivamente la contesa la rete del solito German Denis, salito così a quota dieci in classifica marcatori. In coda alla graduatoria chiudiamo con i due importanti spareggi-salvezza che si sono disputati in questo turno, ovvero con le vittorie di Livorno e Sassuolo rispettivamente su Bologna e Catania. I labronici hanno vinto in casa per 2-1 contro i felsinei, trovando le reti del successo ad inizio ripresa con il giovane scuola Inter Marco Benassi e il solito bomber Paulinho (undici reti in stagione). A nulla è valso nel finale l'assalto rossoblu (con il Livorno in nove per le espulsioni di Mbaye ed Emeghara) dopo il rigore trasformato da Christodoulopoulos buono solo per le statistiche. Brillante vittoria casalinga anche per il Sassuolo di Di Francesco che ha sconfitto per il 3-1 il Catania, rimontando nella ripresa l'iniziale svantaggio firmato Bergessio. A dare il successo ai neroverdi ci hanno poi pensato nel secondo tempo le reti di Zaza, Missiroli e Nicola Sansone, con il Sassuolo ora in classifica avanti di un punto proprio sulla formazione etnea.
I tabellini
Verona H.-Inter 0-2 [13' Palacio, 63' Jonathan]
Atalanta-Sampdoria 3-0 [36' Carmona, 42' Bonaventura, 55' Denis]
Cagliari-Lazio 0-2 [19' Lulic, 69' B.Keita]
Note: Pinilla (C) calcia a lato un rigore; espulso D.Conti (C)
Livorno-Bologna 2-1 [46' Benassi, 52' Paulinho, 86' Christodoulopoulos rig. (B)]
Note: espulsi Mbaye (L) ed Emeghara (L)
Milan-Parma 2-4 [9' rig. e 51' Cassano, 56' Rami (M), 76' Balotelli rig. (M), 78' Amauri, 95' Biabiany]
Note: espulso Abbiati (M)
Sassuolo-Catania 3-1 [30' Bergessio (C), 56' Zaza, 61' Missiroli, 89' N.Sansone]
Fiorentina-Chievo Vr 3-1 [11' Cuadrado, 39' Matri, 62' Paloschi (C), 89' M.Gomez]
Note: Agazzi (C) para un rigore a Pizarro (F)
Genoa-Juventus 0-1 [89' Pirlo]
Note: Buffon (J) para un rigore a Calaiò (G)
Torino-Napoli 0-1 [90' Higuain]
Roma-Udinese 3-2 [22' Totti, 30' Destro, 51' Pinzi (U), 69' Torosidis, 80' Basta (U)]
Classifica
Juventus 75, Roma 61*, Napoli 58, Fiorentina 48, Inter 47, Parma* 46,Lazio 41, Verona H. 40, Atalanta 37, Torino 36, Genoa e Milan 35, Samdporia 34, Udinese 31, Cagliari 29, Livorno e Chievo Vr 24, Bologna 23, Sassuolo 21, Catania 20.
* una gara in meno
In foto Gigi Buffon (fonte www.juventus.com)
Francesco Tusi
Francesco Tusi

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