Quando si parla di eccellenza nel calcio giovanile è d'obbligo pensare alla Mariano Keller. La scuola calcio napoletana,
che ormai da un decennio si è imposta come fucina di calciatori talentuosi e
promettenti, è approdata quest’anno nella massima serie della LND, la serie D,
disputando un campionato di tutto rispetto. Ad accettare la sfida un tecnico
d’eccezione, Ciro Muro, fantasista del Napoli del primo scudetto, che ha saputo
plasmare un gruppo eterogeneo in cui giocano in perfetta simbiosi ragazzi
giovanissimi, provenienti dal vivaio della scuola calcio, e calciatori di
esperienza capaci di dare carattere alla squadra. Il tecnico napoletano predilige il modulo
3-5-2, assetto tattico che garantisce una buona copertura in difesa senza
richiedere una tecnica raffinata, ma volta ad interrompre le iniziative
dell’avversario con efficacia e senza preziosismi tecnici. Con 32 punti
totalizzati in 26 giornate, la Mariano Keller ha raggiunto in pieno l’obiettivo
salvezza con una squadra giovane e motivata che domenica, grazie alla tenacia
di tutta la squadra, ha strappato un
pareggio al Francavilla, facendolo scendere dal podio.
lunedì 10 marzo 2014
Mariano Keller: i giovani talenti della serie D
Nel reparto difensivo spicca Andrea
Bosco, terzino sinistro classe 1995, poi adattatosi a difensore centrale
per necessità. Alto 186 cm, è bravo nel duello aereo, nei contrasti e negli
anticipi. E’ il punto di riferimento della retroguardia, e sa decidere i tempi
nella salita della squadra: predilige il piede sinistro. Queste sue doti gli
sono valse la convocazione al trofeo di Viareggio nella Rappresentativa di
serie D.
Merita particolare attenzione il giovane
difensore classe ’96 Salvatore Marseglia,
convocato con l’under 17 al torneo ‘Roma Caput Mundi’ guidato dal CT Roberto
Polverelli.
Il reparto centrale può vantare un talento come Alessio Limone, centrocampista centrale
classe ’96. Dotato di grande carattere, riesce a tenere le redini del
centrocampo. Destro naturale, sa far girare bene la palla, imprimendo velocità
al gioco attraverso scambi rapidi.
Nel vivaio della Mariano Keller si anticipano,
dunque, i percorsi di crescita, i ragazzi vengono stimolati con sfide sempre più difficili e
sono messi alla prova con ragazzi più grandi in una realtà che rappresenta l'avanguardia del calcio nazionale.
Mario Alghiri
Mario Alghiri
Posted in: 






