La Domenica dei derby: maglia nera all'Italia

Accendo la televisione e guardo i big match da Argentina, Messico, Olanda e Italia e penso: ma cosa penseranno di noi all'estero?
Una domenica piena di derby, sfide dal sapore unico dove chi vince ha la gloria e chi perde deve sottostare ad un anno di sfottò, questo all'estero.
In Italia è tutto diverso: i media per una settimana intera hanno parlato solo di Juventus-Inter, creando un'atmosfera di attesa da nord a sud, tutti davanti alla tv a vedere lo "spettacolo".
Ma spettacolo non è stato, una partita bruttissima in campo e sugli spalti, dove "sfottò" non vuol dire divertimento ma cori razzisti e insulti: è davvero questo che vogliamo vedere?
In Olanda PSV-Ajax è finita 6-2 ed anche se il "derby d'Olanda" non valeva più niente per le due squadre in campo, solo per l'AZ che ha vinto lo scudetto matematicamente, si è visto tanto spettacolo e ben 8 gol che hanno portato ad un risultato tennistico...se questo non è spettacolo...
In Argentina si giocava il SuperClasico Boca-River, anche qui le squadre non hanno più ambizioni ma il primo tempo è stato animato dalla torcida boquense che ha reso la Bombonera una bolgia tra cori e sfottò, nel secondo è stato spettacolo puro in campo e nonostante il rigore negato al River per una gomitata in area di Morel Rodriguez non c'è stato uno strascico mediatico come succede nel "bel" paese per ogni presunto errore arbitrale: tutto finisce lì, i tifosi si sono divertiti e tutti a casa.
In Cile è stata l'apoteosi del tifo, con il Colo Colo che ha sbancato il campo dell'U de Chile 1-3: partita spettacolare con tanti gol e tanto divertimento.
E' mai possibile che dobbiamo sempre essere noi quelli messi peggio?!?